Racconta come dei valori condivisi possano diventare il collante di relazioni umane profonde. Alla base del progetto c’è l’idea che sarebbe bello poter raccontare la realtà da un punto di vista differente, che non deve per forza essere polemico, ma che deve aiutare a superare pregiudizi e stereotipi. Attraverso questo documentario intendiamo raccontare la quotidianità del progetto, non interferendo in alcun modo con le dinamiche reali. Utilizzando il punto di vista dei giornalisti si intende raccontare il progetto con la massima aderenza alla realtà, facendo sì che la macchina da presa diventi gli occhi dei giornalisti e possa così cogliere ogni aspetto della storia e le emozioni immediate. Decidiamo di rivolgere la telecamere verso i nostri giornalisti, perché la buona riuscita del progetto NOIS il Tg dei Migranti possa diventare testimonianza ed esempio di buona pratica nel processo di integrazione. Vogliamo raccontare Latif, Kilap, Mandeep, Mariya e Dasha, perché hanno creduto in questo progetto con entusiasmo e umiltà e si sono messi a disposizione delle persone che hanno intervistato. Racconteremo le loro comunità, ed esploreremo il punto di vista delle seconde generazioni, per cercare di comprendere come percepiscono le loro origini e come riescono a far coincidere le loro tradizioni con la loro vita in Sardegna. L’esperienza di NOIS non finirà, altri giovani di talento e pieni di speranze arriveranno, ma la loro storia è e resterà un’esperienza di vita e di crescita per tutte le persone che hanno collaborato a questo progetto.